Elettronica Industriale
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2011 - 2011
Durante l’anno si sviluppa e perfeziona l’operazione di incorporazione in DMT Spa di EI Towers Spa. Elettronica Industriale, Operatore di rete broadcasting interno al Gruppo Mediaset scorpora la propria infrastruttura di rete, nonché la maggior parte del personale e di tutte le attività operative alla medesima dedicati, nella società denominata EI Towers Spa (Elettronica Industriale mantiene, invece, la titolarità dei trasmettitori e delle frequenze).
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2010 - 2010
Elettronica Industriale rende pienamente operativa la dorsale in fibra ottica di 5.000 km dedicata alla rete di contribuzione del segnale televisivo ed interconnessione delle sedi.
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2009 - 2009
Inizia il percorso di switch off della televisione analogica a favore di quella digitale (DTT), Elettronica Industriale gioca un primario ruolo a livello nazionale nel minimizzare i disagi del passaggio e nel pilotare l’espansione del digitale terrestre del Gruppo Mediaset.
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2006-2008 - 2006-2008
In questa fase Elettronica Industriale, conseguentemente all’ottenimento della licenza di operatore di rete in tecnica digitale, incrementa la propria offerta di servizi con il noleggio di capacità trasmissiva sui propri Multiplex Digitali realizza la prima rete nazionale digitale in tecnica DVBH, noleggiando la capacità trasmissiva agli operatori di telefonia mobile Telecom Italia e Vodafone per la trasmissione di contenuti televisivi su telefoni cellulari.
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2001-2005 - 2001-2005
RTI (Gruppo Mediaset) conferisce ad Elettronica Industriale il ramo d’azienda comprendente gli assets: frequenze, impianti, postazioni e tutti i rapporti contrattuali afferenti le postazioni medesime. A tale data, gli impianti di diffusione gestiti superano le 6.000 unità. Elettronica industriale partecipa ai lavori di organismi nazionali ed internazionali rivolti alla standardizzazione e regolamentazione delle tecniche digitali che riguardano il settore televisivo e delle telecomunicazioni (specifiche prescritte dall’organismo europeo DVB ed dall’ITU – International Telecommunication Union), lanciando le basi per la successiva fase di digitalizzazione della televisione in Italia.
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2000 - 2000
Elettronica Industriale scorpora e vende a DMT, fondata da un gruppo di manager, il ramo d’azienda impegnato nella progettazione, produzione e commercializzazione degli impianti di diffusione del segnale televisivo
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1991-1999 - 1991-1999
Nel 1991 RTI (Gruppo Mediaset), attraverso operazioni di fusione per incorporazione di 16 emittenti regionali, diventa titolare di un significativo numero di postazioni relative alle suddette emittenti. In questo periodo, Elettronica Industriale è il gestore delle oltre 1.700 stazioni televisive e di tutti gli impianti tecnologici funzionali alle trasmissioni di RTI.In questo decennio Elettronica Industriale partecipa al lancio di Telepiù realizzando completamente, ancora in modalità analogica, la prima PayTV italiana, e viene chiamata da broadcasting operator europei a prestare la propria collaborazione nella pianificazione e nello sviluppo di reti televisive commerciali in Francia (TDF, La Cinq, La 6), Germania (Gruppo Kirch), Spagna (Canal Sur, Paesi Baschi) e Gran Bretagna (NTL).
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1981-1990 - 1981-1990
Negli anni Ottanta, Elettronica Industriale avvia la collaborazione con Fininvest per la progettazione, realizzazione e gestione di una rete televisiva commerciale a copertura nazionale (Canale 5). Successivamente l’attività si amplia con la realizzazione e la gestione delle due nuove reti televisive a copertura nazionale acquisite da Fininvest (Italia 1 nel 1983 e Retequattro nel 1984).
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1973-1980 - 1973-1980
Elettronica Industriale nasce nel 1973 come azienda attiva sia nella progettazione e costruzione di apparecchiature elettroniche sia nella realizzazione e gestione di impianti televisivi. Le prime attività svolte da Elettronica Industriale hanno riguardato anche la realizzazione di impianti di diffusione e ripetizione di segnali televisivi di emittenti estere in lingua italiana, quali la Televisione Svizzera, Tele Montecarlo e Tele Capodistria.