EI Towers-EIT Smart: la convergenza, una soluzione moderna

3 Maggio 2024

Nel 2015, EI Towers ha deciso di installare un’infrastruttura di rete all’avanguardia ed unica nel suo genere, esclusivamente dedicata all’IoT. Gestita dall’azienda controllata EIT Smart, è unico operatore nazionale di rete 0G Sigfox ed è in grado di garantire un’interoperabilità internazionale integrandosi in modo “seamless” alle reti degli altri 70 operatori che utilizzano lo stesso standard di comunicazione.
La forte crescita del mercato dell‘IoT è strettamente legata al concetto di “ecosistema” tra tutti i protagonisti della catena del valore, dai produttori di chipsets e sensori agli integratori di sistema. In questo contesto, EIT Smart è IoT “technological enabler” ed offre una sicura e performante infrastruttura di rete per la creazione di soluzioni IoT innovative.
Oggi è quindi possibile realizzare soluzioni intelligenti fino a ieri insostenibili per gli elevati costi di implementazione, consumi energetici della sensoristica e per le limitazioni del protocollo di trasmissione a livello di sicurezza.
La nuova sfida che oggi EIT Smart si trova ad affrontare è quella della convergenza tra i vari ecosistemi IoT.

Cosa si intende con il termine Convergenza

Con il termine Convergenza si intende la capacità di combinare diverse tecnologie IoT per promuoverne l’adozione; in altre parole, significa rendere interoperabili gli ecosistemi IoT per rimuovere eventuali complessità vissute dagli utenti finali.
La convergenza non fa riferimento alla fusione di tecnologie, ma alla collaborazione tra tecnologie IoT in base alle occasioni d’uso.
Si applica anche all’integrazione tra le reti terrestri e satellitari già esistenti, e garantisce l’integrazione tra dispositivo e applicazione. Gli ambiti di applicazione sono i più disparati: dal monitoraggio delle infrastrutture e dell’ambiente alla smart agriculture, dalle utilities alla logistica e supply chain.

Convergenza: la soluzione semplice ed efficace

Le aziende che si interfacciano al mondo IoT vivono spesso problematiche:

  • Nessuna tecnologia IoT è in grado di soddisfare da sola tutte le necessità IoT.
  • Nessuna tecnologia IoT ha una copertura diffusa a livello globale.
  • L’integrazione end-to-end (dal chip al cloud) è complessa.

La convergenza supera queste problematiche e offre molti benefici a chi la sceglie:

  • Integrazione facile ed economica, con accesso a un maggior numero di ambiti di applicazione.
    Copertura più ampia in alcuni settori particolari come l’asset tracking, il water metering o l’agricoltura.
  • Maggiore resilienza della rete e più elevata capacità comunicativa, con l’utilizzo in contemporanea di reti IoT LPWA (Low Power Wide Area), come Sigfox, LoRaWAN e Cellular (ad esempio nelle applicazioni relative allo smart metering).
  • Accesso a middleware e piattaforme verticali agnostiche alla tecnologia per semplificare le integrazioni e sfruttare al massimo i dati raccolti sul campo.

I vantaggi per l’ecosistema IoT

Anche l’intero ecosistema IoT (produttori di device, moduli e soluzioni, nonché system integrator) trae diversi vantaggi dalla scelta di applicare la Convergenza:

  • Riduzione del rischio degli investimenti combinando diverse tecnologie IoT (un unico prodotto che consente l’utilizzo di più Low Power Wide Area Network – LPWAN).
  • Accesso a un mercato più ampio sfruttando diversi ecosistemi e implementando modalità ibride (Sigfox, LoRa e Cellular).